Francesco Capponi

noce stenopeica Francesco Capponi nasce a Perugia, dove ha studiato all’Accademia delle Belle Arti. Interessato alla scultura, la sua produzione è stata spesso contaminata da altri media, in particolare dalla fotografia, soprattutto analogica e sperimentale. La luce è il suo terreno di ricerca principale: convogliarla, costringerla a trasportare immagini e, in molti casi, intrappolarla chimicamente in un supporto è quello che lo diverte fare. Francesco Capponi intende la fotografia nel suo senso etimologico di “disegnare con la luce”, cercando di dargli una nuova lettura, che sia allo stesso tempo antica e contemporanea. In questa indagine fotografica rientra fortemente anche la tridimensionalità (diretta conseguenza della formazione come scultore), sia utilizzando e trasformando oggetti, sia costruendo mezzi ottici come macchine fotografiche a foro stenopeico, camere oscure o lanterne magiche. Mescolando tecniche differenti, usando insieme mezzi antichi e attuali, il lavoro di Capponi è un tentativo continuo di creare oggetti fuori dal tempo che incuriosiscano e vadano a toccare il lato onirico e magico nascosto in chi li guarda www.francescocapponi.tumblr.com www.flickr.com/photos